Esclusivamente tuo (o quasi…) [Impiego pubblico e incarichi non autorizzati]

You are unauthorized to view this page.

Dacché i pubblici impiegati sono (art.98 Cost.) “al servizio esclusivo della Nazione” e, dunque, orientati in via esclusiva al perseguimento del pubblico interesse dello Stato-Comunità (creditore), il regime delle pertinenti incompatibilità assume una foggia giocoforza precipua e rigorosa, dovendosi scongiurare qualsivoglia potenziale “commistione” in grado di indurre, da un lato, perniciosi conflitti di interessi, e di compromettere, dall’altro, l’imparzialità pubblica, oltre che – più in generale – la stessa immagine della Pubblica Amministrazione intesa quale “costola” dello Stato-Apparato (debitore); con necessità, più nello specifico, di garantire il recupero di quanto incassato dall’impiegato infedele, tanto che poi avvenga a titolo risarcitorio (con vertenza appannaggio del GO) quanto che avvenga a titolo “sanzionatorio - recuperatorio” (con potestas iudicandi, in tal caso, del giudice contabile).

Scrivici una domanda su questa Lezione

Le domande saranno affrontate nel prossimo incontro live

Potrebbe interessarti anche

La situazione va … governata! [L’atto politico]

Sei nelle mie mani … [Il sequestro di persona]

Non vorrei, ma mi tocca… [Le servitù coattive]